Alto Adige Cultura

Il concetto di „Capitale sociale“ descrive la qualità dei rapporti sociali. Più che mai in un’epoca di globalizzazione, in cui si vivono mutamenti radicali e quindi anche profonde inquietudini, assumono un peso particolare le relazioni interpersonali, la fiducia reciproca e la coesione sociale. Il capitale sociale è in questo senso al contempo somma finale e presupposto dell’integrazione, del benessere e della sicurezza.
Relazione di apertura “Capitale sociale e salute” (ted) a cura del prof. dott. Bernhard Badura, Università di Bielefeld.—Der Begriff Sozialkapital beschreibt die Qualität sozialer Beziehungen. Gerade in Zeiten der Globalisierung, in der wir radikale Umbrüche und damit auch Verunsicherungen erleben, gewinnen zwischenmenschliche Beziehungen, gegenseitiges Vertrauen und der soziale Zusammenhalt eine wachsende Bedeutung. Sozialkapital ist in diesem Sinne sowohl die Summe als auch die Voraussetzung für Integration, Wohlstand und Sicherheit.
Einstiegsreferat “Sozialkapital und Gesundheit”, Prof. Dr. Bernhard Badura, Universität Bielefeld
Parte 2 di 4 / Teil 2 von 4

Il capitale sociale

Informazioni sul convegno

Zukunftsfaktor Sozialkapital

Infos zur Tagung

Il concetto di „Capitale sociale“ descrive la qualità dei rapporti sociali. Più che mai in un’epoca di globalizzazione, in cui si vivono mutamenti radicali e quindi anche profonde inquietudini, assumono un peso particolare le relazioni interpersonali, la fi ducia reciproca e la coesione sociale. Il capitale sociale è in questo senso al contempo somma fi nale e presupposto dell’integrazione, del benessere e della sicurezza.
Der Begriff Sozialkapital beschreibt die Qualität sozialer Beziehungen. Gerade in Zeiten der Globalisierung, in der wir radikale Umbrüche und damit auch Verunsicherungen erleben, gewinnen zwischenmenschliche Beziehungen, gegenseitiges Vertrauen und der soziale Zusammenhalt eine wachsende Bedeutung. Sozialkapital ist in diesem Sinne sowohl die Summe als auch die Voraussetzung für Integration, Wohlstand und Sicherheit.
Parte 1 di 4 / Teil 1 von 4

Il Capitale Sociale

informazioni in italiano sul convegno

Zukunftsfaktor Sozialkapital

Infos zur Tagung

Nell’ambito del convegno “Eventi culturali come fattore di localizzazione? Nuove sfide per l’Alto Adige”, organizzato all’Accademia Europea di Bolzano dall’Istituto per lo Sviluppo Regionale e il Management del Territoprio, è stato molto apprezzato l’intervento del Prof. Pierluigi Sacco che qui proponiamo.
Il Prof. Sacco è professore di Economia della Cultura, direttore del dipartimento di Arte e Design Industriale all’università IUAV di Venezia.
Introduzione e commento finale a cura del Prof. Harald Pechlaner, direttore dell’Istituto per lo Sviluppo Regionale e il Management del Territoprio dell’Accademia Europea di Bolzano e titolare della cattedra di Turismo dell’Università di Eichstätt-Ingolstadt.

Quando la cultura diventa motore di sviluppo

Il sito internet del convegno

Istituto per lo Sviluppo Regionale e il Management del Territorio

sito internet della struttura diretta dal Prof. Pechlaner

Introduzione/contestualizzazione del convegno da parte del Prof. Harald Pechlaner, direttore dell’Istituto per lo Sviluppo Regionale e il Management del Territoprio dell’Accademia Europea di Bolzano e titolare della cattedra di Turismo dell’Università di Eichstätt-Ingolstadt.
A seguire gli interventi della dott.ssa Kasslatter-Mur e del dott. Christian Tommasini, rispettivamente assessora alla cultura tedesca ed assessore alla cultura italiana della Provincia autonoma di Bolzano – Alto Adige.
Ogni relatore parla prevalentemente nella sua madrelingua

Quando la cultura diventa motore di sviluppo

Il sito internet del convegno

Istituto per lo Sviluppo Regionale e il Management del Territorio

sito internet della struttura diretta dal Prof. Pechlaner

Ascolta il Prof. Pierluigi Sacco (IUAV)

Intervento su "Caratteristiche di una location culturale di successo"

Nel corso della conferenza “Su Botticelli. Alcune scoperte” (30 aprile 2010) il critico d’arte Andrea Di Lorenzo ha illustrato nel dettaglio i tre straordinari dipinti di Sandro Botticelli Ritratto postumo di Giuliano de’ Medici, Storie di Virginia romana e Il Redentore benedicente, esposti al Centro Trevi nell’ambito della mostra “La luce del Rinascimento”.
Il Redentore benedicente di Botticelli in realtà è un dipinto che faceva parte di un dittico raffigurante anche una “mater dolorosa”. Il quadro fa parte dei capolavori del Museo Accademia Carrara di Bergamo.
Nel corso del suo intervento Di Lorenzo ha presentato la ricomposizione virtuale dell’intero dittico, realizzato grazie alla riproduzione fotografica mai pubblicata e segnalata in precedenza nella bibliografia del Botticelli, nato a Firenze nel 1445 e scomparso nel 1510.
Introduzione del vicepresidente della Provincia e assessore provinciale alla cultura italiana, Christian Tommasini.

Ripartizione Cultura italiana

visita il nostro sito

Per approfondire

Il comunicato stampa della conferenza